Usciti dal museo ai può iniziare la visita dallo spazio adiacente all'ex palazzo di fattoria, dominato dalla robusta mole della "torre grossa" a cui si accede attraverso una stretta scalinata. La parte basale in pietra è probabilmente quanto resta del più antico castello cadolingio di Salamarzana, sui cui resti fu edificata la fortificazione trecentesca.
Salite ancora poche scale, si arriva sul ripiano racchiuso entro l'ultima cinta muraria, situato alla quota più elevata dell'altura, al cui centro si eleva l'alta "torre di mezzo". Notevole il panorama sulle alture circostanti e sulla popolosa valle dell'Arno. Guardando a occidente, verso il centro abitato, si impongono il complesso dell'abbazia di San Salvatore, con la torre campanaria, e la Collegiata.
Sul lato orientale del perimetro difensivo sorge una terza torre, di dimensioni più modeste, popolarmente detta "Pagliaiola", affiancata da una scala che scende verso il parco. Si consiglia però di uscire dalla Porta Fiorentina che si apre a Mezzogiorno, tra resti di mura tuttora provvisti di camminamenti di guardia.