Palazzo Montanelli Della Volta (secoli XIII-XVIII)
Sorge nel luogo che nel Medioevo era detto "la Volta", forse per l'ampia curva della strada, o più probabilmente per la presenza di una "volta" murata, termine con cui si indicava un edificio adibito a magazzino, specialmente lungo le vie romee.
Qui, nel centro del castello, si trovavano tra XIII e XIV secolo, le abitazioni delle famiglie più ricche e potenti del castello, in gran parte imparentate tra loro o legate da interessi comuni: si trattava della vasta consorteria, o associazione di famiglie, detta appunto "della Volta" dal luogo dove dimoravano. In particolare si distinguevano i "Guillicioni-Della Volta", casato nobiliare i cui antenati due secoli prima avevano collaborato con i conti Cadolingi, e che in età comunale spadroneggiavano nel castello, scontrandosi spesso con la fazione avversaria dei Simonetti.
Da essi ebbero origine tutte le famiglie fucecchiesi che portano oggi il cognome Montanelli. Tra i discendenti più illustri ricordiamo il patriota Giuseppe Montanelli, la cui statua si trova nel centro dell'omonima piazza, e il noto giornalista e Indro Montanelli.