Arte-Cultura > Luoghi di Culto > ORATORIO DELLA MADONNA DELLA FERRUZZA
Il
grazioso oratorio della Vergine, situato presso la Fonte detta
anticamente Peruzza o Ferruzza, fu edificato, intorno alla metà
del Quattrocento, fuori dalla Porta Nuova di Sant'Andrea, nei
pressi del luogo dove, fin dal XIII° secolo, sorgeva un romitorio.
La chiesa fu di patronato del Comune, che a lungo ne nominò gli
"operai" incaricati di conservare e abbellire
l'edificio, finché, sul finire del Settecento, passò al Capitolo
della Collegiata di San Giovanni Battista dai cui sacerdoti è
tuttora officiata.
L'esterno è preceduto da un piccolo ma elegante loggiato e da una scalinata che scende presso gli antichi lavatoi.
All'interno pregevole affresco frammentario rappresentante Madonna col Bambino in trono, San Giovanni e Sant'Antonio Abate, lavoro databile intorno al 1460, da attribuire a un seguace di Andrea del Castagno e di Alessio Baldovinetti, di buona scuola fiorentina. L'opera, che in epoca imprecisata fu ritagliata sia in alto che in basso per adattarla ad una nuova sagomatura, era inquadrata nel dipinto raffigurante San Giovanni Battista e San Benedetto conservato nel Museo civico.